Ieri sera il Ministro dello Sviluppo Economico, a seguito del confronto intercorso con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato sul sito istituzionale del Ministero, il decreto 4 maggio 2020 con cui ha aggiornato gli allegati del DPCM del 26 aprile 2020.
Aprono altre attività commerciali e produttive, precisamente:
– il commercio al dettaglio di natanti e biciclette;
– il noleggio di autocarri, veicoli pesanti, macchinari e attrezzature;
– le attività di conservazione e restauro di opere d’arte;
– i servizi di tolettatura degli animali da compagnia.
Queste attività si aggiungono dunque a quelle indicate nel DPCM del 26 aprile 2020 che prevedeva, a partire dal 4 maggio l’apertura di:
– aziende manifatturiere;
– aziende edili;
– aziende del commercio all’ingrosso collegato alle precedenti attività.
La riapertura per queste aziende è sempre condizionato all’adozione delle misure di sicurezza atte a ridurre il rischio da contagio nei propri ambienti di lavoro e durante lo svolgimento delle attività lavorative. Dovranno dunque essere attuati i protocolli di sicurezza conformi ai modelli sottoscritti il 24 aprile 2020 rispettivamente fra il Governo e le parti sociali e fra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e le parti sociali (per i cantieri).
Il provvedimento è stato registrato dalla Corte dei Conti e verrà successivamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale.