BANDO VOUCHER DIGITALIZZAZIONE PMI 2024 – REGIONE PIEMONTE

50-euroLa Regione Piemonte ha deciso di riproporre anche nel 2024 il bando Voucher digitalizzazione PMI gestito da Unioncamere.

L’obiettivo del bando si conferma essere quello di sostenere, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), l’adozione di tecnologie digitali avanzate e quindi la transizione digitale nelle imprese piemontesi.

Le modalità di presentazione delle domande prevedono che, a partire dal 18.09.2024, sarà possibile caricare le domande sulla piattaforma Restart.
Dalle ore 16:00 del 25.09.2024, si potranno scaricare i codici alfanumerici univoci associati alla domanda predisposta.
A partire dalle ore 11:00 del 01.10.2024 si provvederà all’invio delle domande utilizzando i codici alfanumerici univoci scaricati in precedenza.


AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto (voucher)   secondo il seguente schema

  % fondo perduto Voucher minimo a fondo perduto Investimento

minimo

Voucher massimo a fondo perduto
Micro impresa 60% 4.000,00 6.666,66 25.000,00
Piccola impresa 55% 5.000,00 9.090,91 25.000,00
Media impresa 40% 5.000,00 12.500,00 25.000,00

Maggiorazioni:

  • di 10 punti percentuali nel caso i progetti vedano il coinvolgimento di soggetti aggregatori;
  • di 1 punto percentuale fino ad un massimo di 2 in relazione al possesso di:  rating di legalità; status di Startup innovativa o di PMI innovativa; status di Impresa Benefit.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Progetti di digitalizzazione che prevedano l’acquisizione di tecnologie e servizi (di consulenza e formazione) riconducibili agli ambiti tecnologici di innovazione digitale individuati nell’Elenco 1 e 2 del bando come di seguito riportati.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.

Elenco 1

Utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

  • a) robotica avanzata e collaborativa;
  • b) interfaccia uomo-macchina;
  • c) manifattura additiva e stampa 3D;
  • d) prototipazione rapida
  • e) internet delle cose e delle macchine;
  • f) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
  • g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • h) big data e analytics;
  • i) intelligenza artificiale;
  • l) blockchain;
  • m) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • n) simulazione e sistemi cyberfisici;
  • 0) integrazione verticale e orizzontale;
  • p) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • q) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
  • r) soluzioni tecnologiche digitali necessarie per l’upgrade dei servizi resi.

 Elenco 2

Utilizzo di altre tecnologie digitali (solo se propedeutiche, complementari e direttamente collegate a quelle previste al precedente Elenco 1):

  • a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  • b) sistemi fintech;
  • c) sistemi EDI, electronic data interchange;
  • d) geolocalizzazione;
  • e) tecnologie per l’in-store customer experience;
  • f) system integration applicata all’automazione dei processi;
  • g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  • h) programmi di digital marketing;
  • i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
  • j) connettività a Banda Ultralarga;
  • k) sistemi di e-commerce;
  • l) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita. Non saranno considerate ammissibili le domande riferite alle sole tecnologie dell’Elenco 2.

 Non saranno considerate ammissibili le domande riferite alle sole tecnologie dell’Elenco 2.

 

BENEFICIARI

PMI che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • a) sede legale e/o unità locale operativa site in Piemonte;
  • b) non abbiano forniture in essere con Unioncamere Piemonte;
  • c) in regola con il pagamento del diritto annuale camerale negli ultimi tre anni;
  • d) abbiano compilato correttamente nel 2024 il modello gratuito di self- assessment SELFI4.0

 

SPESE AMMISSIBILI

Le spese sostenute (fatturate con indicazione del codice domanda o del codice CUP) dopo la presentazione della domanda di agevolazione per l’acquisto di:

  • a) beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco
  • b) servizi di consulenza, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco
  • c) servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco

La somma delle spese di cui alle lett. b) e c) non può superare il 30% del totale delle spese ammissibili del progetto di investimento.

Le spese per le tecnologie di cui all’Elenco 2 non possono superare il 45% del totale delle spese.

Le spese relative a canoni, utenze, licenze e abbonamenti saranno ammissibili solo per un massimo di due annualità.

 

REGIME E CUMULABILITÀ

L’aiuto concesso ai sensi del Regolamento (UE) n. 2831/2023 (de minimis)

L’agevolazione è cumulabile con altri aiuti di stato anche in de minimis, purché non a valere sullo stesso o su altro fondo strutturale o strumento dell’Unione, entro le intensità di aiuto più elevate applicabili.

 

I nostri uffici sono a disposizione per fornire assistenza alla predisposizione ed invio della domanda. Si precisa che sarà necessario il possesso della firma digitale, richiedibile direttamente al nostro sportello.

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