L’Agenzia delle Entrate annuncia la svolta relativa ai controlli sui contribuenti soggetti agli studi di settori: saranno inviate delle comunicazioni che inviteranno al ravvedimenti nei casi sospetti, ecco cosa succederà:
in casi di anomalie e situazioni fiscali dubbie, prima dell’invio della cartella ufficiale, i contribuenti soggetti agli studi di settore, quindi i titolari di Partita IVA in regime ordinario, riceveranno una comunicazione che lì inviterà a fornire dei chiarimenti e, eventualmente, a ravvedersi, nel caso sia effettivamente avvenuto un illecito.
Nei prossimi giorni l’Agenzia delle Entrate inviterà circa 190.000 contribuenti coinvolti nell’operazione a consultare il Cassetto fiscale aggiornato con le comunicazioni di anomalia relative al triennio 2011-2013.
L’invito del Fisco arriva con le seguenti modalità:
- direttamente via mail, ai contribuenti che hanno comunicato il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC), invitando tali cittadini a verificare la propria situazione e, successivamente, scegliere se giustificarsi o ravvedersi;
- via sms, nel caso dei soggetti direttamente abilitati ai servizi telematici delle Entrate;
In seguito a tale comunicazione i contribuenti, anche tramite gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, potranno fornire chiarimenti e precisazioni tramite alcuni software gratuiti che saranno disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata agli Studi di settore.